“E’ inaccettabile la mancanza di informazioni precise e puntuali da parte del Governo ai cittadini di Gioia Tauro. Questa latitanza ha creato nei cittadini profonda insicurezza e preoccupazione”. Per questo mercoledì 12 febbraio una delegazione di parlamentari del Movimento 5 Stelle composta da Massimo Artini, Tatiana Basilio e Gianluca Rizzo, si è recata in visita al porto di Gioia Tauro per verificarne le condizioni di sicurezza e raccogliere informazioni in vista del previsto trasbordo delle sostanze chimiche provenienti dalla Siria.
La rappresentanza è stata accolta dal Comandante della Direzione Marittima della Calabria, Gaetano Martinez, dal Comandante della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, Davide Barbagiovanni Minciullo, dal Direttore dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, Luigi Errante e dall’Amministratore Delegato di MCT, Domenico Bagalà.
“Abbiamo potuto osservare i sofisticati sistemi che proteggono il porto da eventuali tentativi di intrusione e l’efficienza delle infrastrutture portuali – sottolineano i tre deputati – ma anche la professionalità del personale impegnato in manovre di movimentazione dei container analoghe a quelle che verranno eseguite per il trasbordo delle sostanze tossiche dalla nave danese Ark Futuraalla americana Cape Ray. A questo proposito le autorità del porto hanno confermato che le due navi verranno ormeggiate poppa a poppa per limitare al massimo la distanza che dovranno percorrere i container che saranno spostati sulla banchina tramite appositi veicoli ruotati”.
Per quanto riguarda le misure di sicurezza è stato spiegato che saranno adottate particolari precauzioni definite da piani di sicurezza stabiliti a livello internazionale e specifiche per ciascun tipo di sostanza chimica. Sarà attivato un nucleo NBC dei Vigili del Fuoco che sarà dotato di uno speciale sistema laser per il rilevamento di eventuali emissioni tossiche nell’aria e, inoltre, sarà disponibile un sistema schiumogeno capace di inertizzare immediatamente qualsiasi componente chimico dovesse fuoriuscire. Il rischio di sversamento risulta comunque ridotto anche in caso di incidente, poiché le sostanze chimiche sono contenute all’interno di speciali contenitori in acciaio al carbonio che dovrebbero resistere anche in caso di caduta del container durante la movimentazione.
“L’area nella quale sarà condotta l’operazione sarà contingentata e interdetta all’accesso ai non addetti a i lavori, mentre la sicurezza dell’area di trasbordo e del perimetro esterno del porto sarà assicurata da personale delle forze dell’ordine e dell’Esercito” precisano i deputati Artini, Basilio e Rizzo.
Al termine della visita i tre parlamentari hanno incontrato i cittadini e gli attivisti locali rassicurandoli sulle condizioni di sicurezza nelle quali verrà effettuato il trasbordo. “Gran parte della preoccupazione dei cittadini della piana di Gioia Tauro è dovuta alla scarsità di informazioni loro trasmesse dal governo, problema al quale stiamo cercando di porre rimedio con una costante e attenta attività informativa a livello locale e nazionale.
Fino a oggi solo il Movimento 5 Stelle ha inviato una propria delegazione parlamentare per verificare le condizioni di sicurezza in cui sarà effettuato il trasbordo” concludono i tre deputati. L’attività di vigilanza del M5S proseguirà costantemente fino al termine della vicenda, anche con contatti diretti con l’OPAC e l’invio di una nuova delegazione che sarà presente sul posto per osservare da vicino lo svolgimento delle operazioni di trasbordo.
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