Si tratta di professionisti, mamme, studenti e casalinghe, molti sono niscemesi.
Accusati di “invasione della base” perché l’accesso è vietato nell’interesse militare dello Stato» e rischiano o una sanzione di massimo 309 euro, o il carcere da tre mesi a un anno.
Questa la notizia che circola in questi giorni tra i media.
E’ incredibile che sia stato punito un intero popolo che, pacificamente, dimostrava il proprio sdegno per la presenza del sito militare di matrice americana presso la Sughereta di Niscemi!
Il 9 agosto 2013 e il 25 aprile 2014 eravamo in tanti presenti e tra quei 129 ci potevo essere anch’io!
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