KALAT IMPIANTI: riflessioni ad incendio domato.

KALAT IMPIANTI: riflessioni ad incendio domato.

Ho partecipato, in veste di auditore, alla riunione tenutasi tra i vertici della SRR (“Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti”) del calatino e la governance di KalatImpianti nella giornata di sabato, da cui è emerso che gli impianti fissi posti all’interno dei capannoni , per fortuna, non siano stati compromessi, a differenza di quanto invece appare evidente con la perdita di un paio di impianti mobili posti all’esterno della struttura.

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Tutto adesso rimane subordinato ai risultati che verranno comunicati dall’ARPA, l’agenzia per la protezione ambientale in merito all’eventuale inquinamento atmosferico prodotto dalla nube sprigionatasi;

Un plauso ai Vigili del Fuoco intervenuti ed alla direzione di KalatImpianti sempre presenti nelle ultime 48 ore, per cui, senza la loro fattiva collaborazione i danni sarebbero potuti essere peggiori.

Sono altresì fiducioso del lavoro che stanno svolgendo i Carabinieri su eventuali responsabilità dell’accaduto, coinvolgerò anche la commissione d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, per non lasciare nulla d’intentato nel perseguire eventuali responsabilità e per favorire la ripresa delle attività ordinarie; non vorremmo che oltre il danno si assista alla beffa di perdere gli introiti derivanti dalla ricchezza generata dalla gestione dei rifiuti prodotti nella zona del calatino.

E’ assurdo che con i primi giorni di torrida estate si assista a questo continuo scempio. La stagione è ancora lunga ed occorrono immediati provvedimenti da parte del Governo nazionale, i pochi mezzi a disposizione con gli uomini in servizio non bastano a garantire la copertura di un territorio vasto come la Sicilia e che vive l’Estate in continua crisi incendi.

Per questo sto presentando una interrogazione parlamentare con la quale chiederò:

1) quali informazioni il Governo è in grado di fornire in merito ai ritardi relativi all’assegnazione dei mezzi aerei in dotazione alla Regione Siciliana sino all’anno scorso a causa dell’accorpamento nell’Arma dei Carabinieri e nel Corpo dei Vigili del Fuoco del Corpo Forestale dello Stato;

2) quali misure intendano adottare in merito alla tutela del settore agro-alimentare delle zone interessate e limitrofe di concerto con le iniziative che la Regione Siciliana vorrà intraprendere;

3) se non intendano pubblicare e tenere aggiornati i dati relativi all’inquinamento dell’aria sul sito del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare;

4) quale sia la situazione di mezzi e uomini dei Vigili del Fuoco in Sicilia rispetto alle tabelle organiche previste ed alla dotazione di mezzi e caserme necessarie per garantire il corretto svolgimento dei compiti assegnati al comparto soccorso;

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Gianluca Rizzo administrator