Archivio per Categoria Interrogazioni parlamentari

Ecco una risposta inaspettata sulla condizione stradale di San Michele di Ganzaria e della SS124 Siracusana

1-Il comune ha mai prodotto il Piano Urbano del Traffico?
2-Qualcuno si è mai accorto dei lavori svolti sino all’innesto con la SP37i verso Mirabella Imbaccari?

Vigileremo e continueremo a sostenere i cittadini sanmichelesi che ogni giorno vedono passare in questo “carruggio” chiamato via 4 novembre ben 2800 veicoli in più rispetto al normale traffico urbano .
Questo il video che solo tre giorni fa avevamo girato con M5S Commissione IX Camera – Trasporti Poste e Telecomunicazioni:

https://www.facebook.com/gianluca.rizzo.m5s/videos/1514369218671284/

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SU COMPORTAMENTI COCER SERVE INDAGINE MINISTERIALE

Quello che è emerso dalla registrazione audio della riunione del Cocer in cui un appuntato farebbe pressione per far appoggiare le richieste dei vertici militari sul riordino delle carriere è quanto di più lontano si possa a immaginare circa l’attività della rappresentanza militare tra l’altro pagata con soldi pubblici.

Un articolo giornalistico di «Agenparl.com» del 4 ottobre 2017 dal titolo «i lobbisti dell’Arma» divulga e riproduce il testo di una registrazione audio fonica avvenuta durante una riunione della Rappresentanza militare con cui un appuntato dei carabinieri afferma, rivolgendosi presumibilmente al generale Gerometta, (già capo del Cocer interforze e direttore generale del personale militare) come sarebbe stato strumentalizzato l’operato del Cocer Carabinieri (che avrebbe goduto della proroga sopra citata) al fine di far appoggiare le richieste dei vertici militari in merito al provvedimento presentato al Parlamento sul riordino delle carriere (che ha prodotto 12.000 dirigenti in più nelle Forze armate) e poter ottenere maggiori risorse, nonché per divulgare comunicati stampa che potessero in qualche modo «salvaguardare» l’immagine dell’Arma dei carabinieri che in quel periodo si vedeva costretta a fare i conti con l’indagine a carico del suo comandante, il Generale Tullio Del Sette, e di altri appartenenti all’Arma nell’ormai noto “caso CONSIP”.

Andare a parlare con dei parlamentari» per «reperire risorse», «sposando la tesi del riordino» a cui fa espresso riferimento il delegato del Cocer nel corso del suo intervento potrebbe configurarsi come un’attività di «lobbying», è una tesi, ma vogliamo sapere se il Governo è a conoscenza dei fatti indicati e come pensa di agire affinché l’attività del Cocer avvenga in modo indipendente, autonomo e in sintonia con gli indirizzi previsti dalla normativa vigente. Insomma, una cosa è fare lobbyng, un’altra è rappresentare e tutelare i militari. Crediamo che i limiti siano stati travalicati. Noi chiediamo un’indagine ministeriale interna per accertare le responsabilità e individuare chi abbia leso l’immagine e il decoro dell’Arma dei carabinieri.

La Polizia a Caltagirone è ancora “accamperata”

Sono passati oltre 500 giorni da quando, per colpa di un solaio crollato nell’ex commissariato di Via Porta del Vento, il personale di Polizia risulta sfrattato da locali idonei alla loro fondamentale attività sul territorio di Caltagirone.

Pur riconoscendo gli sforzi compiuti dagli uffici tecnici del Comune di Caltagirone nell’aver approntato la gara d’appalto per la modifica dei locali inizialmente previsti per accogliere richiedenti asilo, non posso non stigmatizzare la lentezza burocratica che sta ulteriormente ritardando la consegna dei locali dell’Ex Casa delle Fanciulle

Costretti a fare la spola tra i locali messi a disposizione dai colleghi della Polizia Stradale e il camper che sosta in Piazza Municipio, si sta rendendo veramente difficile poter far svolgere con efficacia e serenità un lavoro fondamentale e delicato come quello del controllo del territorio già vittima di atti di micro criminalità;

Con questo ennesimo atto parlamentare vogliamo continuare a “mettere fiato sul collo” al ministro Minniti affinché si possa giungere quanto prima alla conclusione di questa brutta storia di burocrazia inefficace per non assistere ad un ennesimo caso di “eterna incompiuta”.

Qui il testo dell’interrogazione: https://goo.gl/wGDb3p

VIABILITA’ LOCALE: presentata nuova interrogazione al Ministro DelRio.

La rete stradale e quella ferroviaria nel calatino abbandonate a se stesse.

Come si pensa di incrementare turismo, agricoltura e artigianato se per muoversi con i mezzi di trasporto in questa zona è diventato un incubo?

Strade locali groviere, ferrovie colabrodo, strade statali ferme a 50 anni fa.

Ci impegneremo nei prossimi giorni a visitare con alcuni colleghi i luoghi simbolo di questo disastro, non si può più aspettare, bisogna agire.

Qui l’interrogazione: https://goo.gl/cqQV5H

La Corte dei Conti boccia lo “scivolo d’oro” per i militari.

La fuoriuscita del personale militare in esubero tramite l’istituto dell’aspettativa per riduzione quadri (ARQ) è stata necessaria per «svecchiare» le Forze armate.

La Corte dei conti nella «relazione sul rendiconto generale dello Stato» per il 2016 si pone qualche dubbio sul beneficio economico atteso da questa iniziativa ed ha voluto evidenziarle con alcune riflessioni.

I giudici dell’organo di controllo dello Stato, pongono l’attenzione sul fatto che, pur esonerando dal servizio il personale secondo le regole dettate dalla normativa vigente, la messa in aspettativa tramite ARQ «ha un costo elevato per lo Stato»;

«Per effetto dell’ARQ, nel 2016 sono stati esonerati dal servizio 226 dirigenti (215 colonnelli, 12 generali di brigata e 1 generale di divisione) sostenendo comunque costi per 27,5 milioni e risparmiando, rispetto al mantenimento in servizio, secondo le stime della Difesa, circa 968.272 euro. Al 1° gennaio 2016, complessivamente erano in ARQ 22 generali e 372 colonnelli, al 31 dicembre, 15 generali e 353 colonnelli (il décalage è dovuto in sostanza al transito in ausiliaria a domanda)», per un costo approssimativo stimato dall’Osservatorio sulle spese militari italiani Milex.org di 45 milioni di euro;

Ecco perchè abbiamo voluto interrogare il Ministero della Difesa per sapere quali iniziative intenda intraprendere per rispondere ai rilievi della Corte dei conti e per contenere la spesa sostenuta per il personale delle Forze armate;

La nostra proposta è di favorire in maniera quasi esclusiva il transito degli ufficiali delle Forze armate e dell’Arma dei carabinieri collocati in aspettativa per riduzione di quadri senza percepire alcuna indennità aggiuntiva in altre pubbliche amministrazioni che presentino carenze di organico

Qui il testo dell’interrogazione: https://goo.gl/4R2wQs

Diritti sindacali per i militari: deciderà la corte Costituzionale

Il tema dei diritti associativi/sindacali dei militari è sull’agenda politica del Parlamento da diverse legislature, senza che esso sia approdato concretamente ad un testo aggiornato secondo le nuove aspettative di un modello, quello militare, non più basato sulla leva ma sul professionismo;

Sono diverse le iniziative, in questa legislatura, presentate dal MoVimento 5 Stelle per stimolare il Governo e la maggioranza che lo sostiene a far proprie le istanze che indicano la strada dell’associazionismo libero di tipo sindacale come strada da perseguire nell’ammodernare questo istituto di rappresentanza democratica delle Forze armate;

Una recente sentenza del Consiglio di Stato pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dispone la sospensione del giudizio sul ricorso proposto dall’Associazione solidarietà diritto e progresso (#ASSODIPRO ) contro il Ministero dell’economia e delle finanze per le limitazioni all’esercizio del diritto di associazione e il divieto di sciopero e nonché per le limitazioni del diritto dei militari di costituire associazioni professionali a carattere sindacale o aderire ad altre associazioni sindacali, con invio all’esame della Corte costituzionale che si dovrà pronunciare tra qualche mese;

Ora la palla passa alla Corte Costituzionale ma anche al Governo e al Ministero della Difesa che potrebbero trovarsi un comodo assist per operare per le vie brevi a ristrutturare la rappresentanza militare vecchia di 40 anni!

qui il testo dell’interrogazione che abbiamo presentato: https://goo.gl/6bjRCE

Ferrovie siciliane? Vecchie e pericolose

Da un incidente avvenuto questa estate a Lentini, per fortuna senza morti o feriti, ho ritenuto indispensabile richiamare l’attenzione del Ministro dei Trasporti sullo stato dell’arte dei servizi pubblici essenziali in Sicilia per quanto riguarda il trasporto ferroviario.

Le sbarre del passaggio a livello si sono aperte proprio mentre sopraggiungeva un treno diretto a Scordia che ha investito in pieno un auto in transito.
E dire che proprio un paio di giorni prima era stata riaperta la strada.

Ferrovia Catania Gela: interrotta dal 2011 da Niscemi per un crollo di un viadotto. A che punto è il progetto di ricostruzione?

A quanto ammontano le risorse che lo Stato versa alla regione per avere un servizio pubblico essenziale che permette di avere un disservizio da terzo mondo nella tratta Caltagirone-Catania che si percorre in 2h e 1/2?

Ecco il testo della mia interrogazione firmata anche dalla collega Giulia Grillo M5Shttps://goo.gl/RQpDY9

Carabinieri Ausiliari: il Governo vi prende in giro

Nonostante il governo Renzi si fosse impegnato, il ministro Minniti non ha confermato l’impegno a riconoscere agli ex componenti dei corpi ausiliari (Carabinieri, polizia) la possibilità di essere riconosciuti qualificati per la professione di guardia giurata .

Non ci resta che interrogare nuovamente il ministro!

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San Michele di Ganzaria: un paese che dice basta al traffico pesante

A San Michele di Ganzaria, in Sicilia, una strada statale passa dal centro del paese, ma la larghezza della carreggiata è di solo tre metri.
Non ci sono semafori, ne percorsi alternativi per i TIR che usano questa strada per raggiungere o arrivare dalla vicina autostrada CT-Pa.

Smog, inquinamento acustico sono all’ordine del giorno.

Accogliendo le proteste dei residenti diffuse anche su un giornale regionale ho deciso di presentare interrogazione al ministro DELRIO, per sapere di quali informazioni disponga il Ministroin merito allo stato di manutenzione della SS 124 Siracusana;
quali iniziative per il breve e medio periodo, siano in corso di realizzazione per favorire la normale circolazione nel tratto urbano della SS 124 all’interno del comune di San Michele di Ganzaria ed il transito in percorsi alternativi del traffico extraurbano;
se non si intendano assumere le iniziative di competenza per pervenire alla installazione di centraline di rilevazione dell’inquinamento ambientale, al fine di tutelare la salute degli abitanti del comune di San Michele di Ganzaria.

Militari italiani in Kosovo, consumo di acqua minerale al bromato?

Ai nostri militari in KOSOVO veniva distribuita un’acqua minerale con alti contenuti di bromato, possibile cancerogeno secondo lo IARC.
Oggi in audizione in commissione d’inchiesta uranio, un tenente colonnello medico, ci è venuto a raccontare questa storia.
L’audizione completa è ascoltabile qui: https://goo.gl/Nbdh3m

L’interrogazione parlamentare che abbiamo presentato è qui: https://goo.gl/7E6GCZ

Ai nostri militari in KOSOVO veniva distribuita un'acqua minerale con alti contenuti di bromato, possibile cancerogeno secondo lo IARC.Oggi in audizione in commissione d'inchiesta uranio, un tenente colonnello medico, ci è venuto a raccontare questa storia.L'audizione completa è ascoltabile qui: https://goo.gl/Nbdh3mL'interrogazione parlamentare che abbiamo presentato è qui: https://goo.gl/7E6GCZcon Giulia Grillo M5S MoVimento 5 Stelle Camera

Pubblicato da Gianluca Rizzo M5S su Mercoledì 5 luglio 2017